Foto: facebook.com/altevallitv |
Se possibile meglio passeggiare con il cane a guinzaglio
nelle nostre zone o valutare di fargli indossare una museruola (previa
abituazione graduale a questo strumento e solo se il cane la tollera). Se
sospetti che l'animale abbia ingerito un boccone avvelenato, contatta immediatamente
il veterinario più vicino o la guardia medica veterinaria. È importantissimo
rivolgersi al veterinario più vicino.
Gli avvelenamenti di animali non rappresentano solo un
pericolo per la salute animale. Il veleno dei bocconi e delle esche può
diffondersi nell’ambiente, inquinando il terreno e le acque superficiali, ricordiamo
che Fontanafredda è una sorgente dalla quale in molti prelevano taniche di
acqua curativa ricca di sali minerali, non sottovalutiamo il fatto che in tutta
la zona di Roccamurata la rete idrica domestica è alimentata dalla sorgente
situata nel bosco di Gorro. Inoltre, il veleno dei bocconi può entrare
direttamente in contatto con le persone, in particolare con i bambini,
esponendoli al rischio di avvelenamento.
Le autorità negli anni hanno emesso diverse ordinanze che
vietano l’utilizzo e la detenzione di esche e bocconi avvelenati. Nonostante
questo, pare che il fenomeno continua ad essere presente nel territorio della Valtaro,
in particolare nelle zone boscose di Roccamurata, Belforte e Ostia Parmense.
I casi di avvelenamento devono essere documentati e denunciati perché la legge è un importantissimo strumento a nostra disposizione per sconfiggere il fenomeno.
Per la denuncia puoi rivolgerti a qualsiasi organo di
polizia giudiziaria (Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato, Corpi
Forestali Regionali), presentando di persona il tuo esposto o denuncia (anche
contro ignoti) in forma scritta.
Assolutamente obbligatorio segnalare il ritrovamento di esche o bocconi avvelenati. Si possono anche segnalare movimenti sospetti nei boschi, ma mai sostituirsi agli agenti preposti.
Bocconi avvelenati: video della TV locale. Successivamente Magnani ha fatto la segnalazione alla Forestale.